Pronto soccorso veterinario: cos'è e come funziona

Gli animali domestici in Italia, secondo le stime, sono circa 32 milioni: uno ogni due abitanti. Cani e gatti sono fra i più popolari, ma gli italiani amano anche pesci, rettili e mammiferi di piccole dimensioni come criceti e conigli. 

I nostri amici pelosi (e non) ci regalano gioia e amore – tant’è che in molti li considerano parte integrante della propria famiglia, e quando hanno bisogno di aiuto, sono pronti a prendersene la massima cura.

In caso di necessità, i veterinari presenti in Italia sono circa 33.000. E quando si tratta di un'emergenza, per cui il tempo è cruciale, si può ricorrere al pronto soccorso veterinario.

Queste strutture sono utili per rispondere a problemi di grande urgenza – per offrire assistenza ai nostri amici animali e garantire la loro salvaguardia in situazioni di pericolo.

Nonostante ciò, spesso le persone conoscono poco su queste realtà. 

Come funziona il pronto soccorso veterinario? È gratuito? Come affrontarne i costi e gestire le spese – specie in una situazione così delicata?

In questo articolo risponderemo a queste e altre domande – vedendo assieme come funziona il pronto soccorso veterinario, quale potrebbe essere quello più vicino a te e come gestire le spese per la cura del tuo amico animale.

Come funziona il pronto soccorso veterinario

Il pronto soccorso veterinario funziona esattamente come un normale pronto soccorso: ogni umano può accompagnarci il proprio amico animale per assistenza di prima necessità – in particolare in situazioni che possono metterne in pericolo la sopravvivenza.

All’arrivo presso la struttura, il personale veterinario attribuirà un “colore” al caso del paziente, in base alla gravità della situazione – esattamente come negli ospedali.Il pronto soccorso veterinario provvederà poi a fornire tutte le cure e l’assistenza del caso.

Le strutture infatti sono fornite di staff veterinario in grado di offrire assistenza in caso di traumi da incidenti stradali, ferite, avvelenamenti, problemi cardiaci o respiratori e malattie infettive acute.

Quando le prestazioni sono state erogate e i primi rischi scongiurati, l’animale può poi essere ricoverato e monitorato nelle aree di terapia intensiva, garantendo un recupero sicuro e supervisionato. Le strutture sono dotate di tecnologie avanzate e personale specializzato per garantire il massimo livello di cura in ogni fase dell’emergenza.

Pronto soccorso veterinario 24 ore e pronto soccorso veterinario notturno

Il pronto soccorso veterinario è aperto 24 ore su 24? La risposta è: dipende.

Bisogna sapere infatti che, a livello nazionale, in Italia, non esiste nessuna norma specifica che regola il pronto soccorso veterinario: ciascuna struttura può seguire regole molto diverse dalle altre.

Le strutture che offrono questo tipo di servizio, ad esempio, possono essere private o pubbliche, organizzate da società private o dalle ASL locali.

Quindi, è normale incontrare differenze tra una struttura e l’altra – e che il pronto soccorso veterinario dell’ASL, ad esempio, segua prassi diverse da una clinica privata. 

La buona notizia è che sì – molte realtà offrono un servizio di pronto soccorso veterinario 24 ore, attivo anche la notte.

Tra poco vedremo alcuni esempi città per città, ma ricorda che, in caso di emergenza, puoi sempre chiamare il numero nazionale di pubblica assistenza, cioè il 118. 

Facendo ciò, richiederai l’assistenza di un operatore in grado di indicarti la struttura aperta più vicina, per permettere al tuo animale di ottenere le cure di cui ha bisogno nel tempo più rapido possibile.

Pronto soccorso veterinario gratuito

Fra i più grandi dubbi attorno al pronto soccorso veterinario, rientra l’incognita delle spese: è gratuito? Quali sono i costi che richiede? Posso ricevere assistenza economica?

In generale, la risposta è: no, il pronto soccorso veterinario non è gratuito.

I costi di queste strutture possono essere anzi rilevanti, più alti in media di quelli di una visita ‘di base’ dal veterinario.

Parliamo, ad esempio, di un costo che può oscillare tra i 40 e gli 80 euro per “corsa” – anche se questa cifra può variare ampiamente, come in base alla posizione geografica della struttura.

Per esempio, in un contesto urbano il costo potrebbe essere più elevato rispetto a una zona rurale a causa dei costi operativi più alti, quali affitto o personale.

La spesa può poi diventare significativa se si includono i costi delle operazioni e degli interventi successivi.

In ogni caso, la buona notizia è che è possibile ricorrere a strumenti per sostenere questa spesa e renderla più accessibile.

Questi includono assicurazioni per l’animale (da stipulare in anticipo) o, sul momento, opzioni come il pagamento a rate e diverse detrazioni.

Pagare a rate il pronto soccorso veterinario con Qomodo

L’amore per il proprio amico animale, spesso, è senza limiti. 

Lo hai visto crescere, dandogli attenzione e accompagnandolo nei suoi giorni. E quando ha bisogno d’aiuto, sei ovviamente in prima linea per lui.

Nonostante ciò, sappiamo che le spese per prenderti cura del tuo amico peloso possano essere ingenti. Per questo, vogliamo aiutarti.

Se devi sostenere spese d’urgenza per il pronto soccorso veterinario, infatti, puoi chiedere al tuo veterinario di pagare le tue spese con Qomodo – il sistema di pagamento che ti permette di diluire la tua spesa in fino a 4 comode rate nel tempo.

Il tutto, con 0% interessi.

Utile, vero?

‍Se vuoi diluire i costi nel tempo e affrontarle con più serenità in una situazione così delicata, chiedi al tuo veterinario di pagare con Qomodo.

Pronto soccorso veterinario vicino a me: le opzioni per ogni città

Il pronto soccorso veterinario, in Italia, è un servizio ormai ben diffuso – presente in varie città e specialmente nei capoluoghi.

Ecco alcune strutture a cui puoi fare riferimento, in base alla tua città o provincia: