Guadagni di un centro estetico e strategie per aumentarli

Il settore dell’estetica, in Italia, è sano e in forte crescita.

D’altronde, chi non vorrebbe piacersi nel proprio corpo?

Le ultime statistiche confermano questo trend e rivelano come il numero di imprese in ambito estetica, nel nostro Paese, sia pari a circa 146.000.

Di queste, quasi il 30% è composto da centri estetici – per un totale di oltre 40.000 centri sul territorio nazionale.

Si tratta, di certo, di numeri che fanno gola. 

E non è raro interessarsi a quanto queste realtà riescano a portare a casa ogni mese – nonché a come aumentarne al massimo la redditività.

In questa guida parleremo proprio di ciò, offrendo una panoramica su quello che è in media il fatturato di un centro estetico, su quali sono i costi e le attività più significative a bilancio, e su come aumentare al massimo le entrate della propria impresa nel settore dell’estetica.

Quanto guadagna un’estetista e un centro estetico al mese in Italia?

Iniziamo con l’inquadrare, in modo generale, quali sono le entrate medie che i centri estetici generano, mese per mese, in Italia. 

Ebbene, la verità è che la risposta a questa domanda è estremamente variabile…

Difatti, il fatturato di un centro estetico cambia ampiamente in base a diversi fattori come ad esempio tipo di realtà, posizione geografica, fascia di clientela e ampiezza dei servizi e dei prodotti offerti.

Ma vediamo più nel dettaglio ciascun caso pratico, per offrire delle stime di quanto ogni tipologia di impresa possa effettivamente aspettarsi di guadagnare ogni mese nel settore dell’estetica:

Quanto guadagna un’estetista al mese a domicilio?

‍Nel caso più ‘destrutturato’ di tutti – ovvero, quello di un’attività di estetista svolta da una singola persona, a domicilio – le cifre che ci si può aspettare di incassare sono le più basse.

Più di preciso, parliamo di circa € 1.000 al mese di fatturato medio per estetiste che svolgono la loro professione da casa o nelle case delle loro clienti.

Questo numero è tratto da una stima ‘ragionevole’, ma comunque estremamente variabile – basata su un prezzo medio del servizio di €50, moltiplicato per 20 giorni di operatività su tutto l’arco del mese.

I guadagni mensili di un piccolo centro estetico

Un centro estetico di dimensioni ridotte può generare, di norma, un fatturato che oscilla tra i 5.000 e i 10.000 euro mensili.

In questo caso, ovviamente, parliamo di un’attività più ‘sofisticata’ rispetto alla classica estetista a domicilio – con complessità e costi più elevati.

La grande forbice di prezzo è giustificata soprattutto dal contesto in cui si inserisce la struttura – ad esempio, se il centro estetico si trova in un’area urbana o rurale.

Ipotizzando che questo tipo di strutture riescano a servire 10 clienti al giorno, con un prezzo medio di € 100 a servizio, € 10.000 di fatturato mensile risulta una cifra più che ragionevole.

I guadagni mensili dei centri estetici di medie dimensioni

‍All’aumentare della sofisticatezza del centro estetico, delle sue dimensioni e della sua gamma di servizi, cresce anche il fatturato (ma non necessariamente i profitti).

Nel caso di un centro estetico di medie dimensioni, ad esempio, un fatturato medio realistico è compreso tra i 10.000 e i 20.000 euro mensili.

Sempre considerando eventuali variazioni legate all’affluenza di persone nell’area di residenza e al costo del singolo servizio offerto.

I guadagni mensili di un centro estetico di lusso

‍Per ultimi, i centri estetici di grandi dimensioni e i centri estetici di lusso sono quelli che, naturalmente, tendono a incassare di più.

Il fatturato medio di un grande centro estetico o di un’impresa che offre servizi di lusso nel settore, infatti, supera tranquillamente i 20.000 euro al mese – e può persino andare ben oltre i € 50.000.

Inutile dire che, in questo caso, la categoria comprende tutte le realtà più avanzate in termini di dimensioni, numero di dipendenti e fama sul territorio.

Non esiste un vero e proprio “tetto” e, per l’ennesima volta, le entrate che il centro genera sono estremamente variabili in base ai fattori che abbiamo visto – quali posizione, fama, gamma di servizi e tipo di clientela.

Quanto deve fatturare un centro estetico e quali sono i costi che affronta

Ovviamente, la gestione di un centro estetico porta con sé dei costi.

Questi aumentano gradualmente, assieme alla sofisticatezza e alla complessità dell’impresa.

Facciamo qualche esempio, vedendo assieme dei riferimenti realistici:

• Estetista a domicilio
  
  Nel caso di un’estetista che lavora da casa, i costi sono contenuti.
  
  Le spese che vanno affrontate sono generalmente basse – specie quando i servizi offerti non richiedono l’uso di molti prodotti, come per alcuni trattamenti viso e per le cerette.
  
  Questo tipo di attività, infine, tendono a non vendere prodotti al dettaglio e non hanno, nella gran parte dei casi, spese legate al marketing.
  
  
• Centri estetici di piccole e medie dimensioni
  
  Il fatturato di un centro estetico di piccole o medie dimensioni è sicuramente più alto di quello di un’estetista che lavora da casa – ma con esso, cresce anche l’ammontare di spese da affrontare mensilmente.
  
  In questo caso, infatti, i costi riguardano vari servizi e spese accessorie che possono incidere significativamente sul bilancio.
  
  Come nel caso di trattamenti avanzati per la cura della pelle, epilazioni laser e vendita al dettaglio di prodotti offerti dai partner.
  
  Senza contare che, all’aumentare delle proprie dimensioni, questo tipo di realtà possono iniziare a investire in pubblicità – dedicando parte del proprio budget all’online (come spendendo per fare Facebook Ads) o all’offline (per cartelloni e volantini).
  
  
• Centri estetici grandi o di lusso
  
  Anche nel caso di grandi centri estetici o centri di lusso, la formula è la stessa: più complessità, più costi.
  
  In queste circostanze, ad esempio, molte spese significative possono includere l’affitto in un’area prestigiosa e con grande afflusso di persone, la fornitura di prodotti di alta gamma, e i costi legati all’assunzione e al pagamento di personale qualificato.
  
  Senza contare, ovviamente, le spese di marketing.
  
  In linea di massima, maggiore è il prezzo del prodotto o servizio che si intende vendere, più alti saranno i costi per acquisire il singolo cliente – e dunque, quelli della pubblicità (quando si intende optare per questo canale).

Questi, in generale, erano esempi.

In ogni caso, ciascun centro estetico dovrebbe fatturare per coprire tutte le spese che affronta, ma anche offrire abbastanza margine sui costi in modo da risultare a tutti gli effetti un’attività redditizia.

Come aumentare il fatturato del proprio centro estetico

Abbiamo visto una panoramica generale sul fatturato di un centro estetico, sui principali fattori che possono incidere su di esso e sui costi che queste realtà sono chiamate ad affrontare.

Ma come aumentare al massimo il guadagno della propria impresa nel settore dell’estetica?

Ebbene, i modi in cui è possibile il fatturato del proprio centro estetico sono molti.

Questi riguardano azioni pratiche che possono essere prese a livello di marketing, gamma di servizi offerti, strategie creative e molto altro.

Anche se, in realtà, i concetti di base da conoscere sono pochi, ed includono:

1. Aumentare la clientela (ecco come)

Il primo modo per aumentare i guadagni del tuo centro estetico è, naturalmente, quello di attrarre più clienti.

Supponendo che gli attuali clienti ‘rimangano’, attrarre più persone significa logicamente portare nuovi clienti paganti, che vadano a incidere positivamente sul bilancio.

I modi per fare ciò, ovviamente, sono numerosi – e andrebbero studiati in modo strategico.

Tra essi, comunque, vale la pena citare alcune opzioni:

• Investire in pubblicità offline (volantini, cartelloni) o online (Facebook Ads, TikTok, Google);
  
  
• Offrire sconti per incentivare le persone all’acquisto;
  
  
• Offrire prodotti e servizi di prezzo contenuto, per attrarre più persone,che, in un secondo momento, potrebbero anche decidere di tornare per fare acquisti più grandi.
  

Un punto interessante, al fine di aumentare il numero di clienti, è offrire al pubblico la possibilità di pagare a rate, dato che spesso la disponibilità di denaro rappresenta un problema per alcuni clienti.

Perciò, dare l’opportunità di rateizzare comodamente il pagamento può incentivare le persone a recarsi comunque nel tuo centro estetico – sicure che potranno serenamente pagare a rate il tuo servizio.

E se credi che questo danneggerà la tua attività impedendo di incassare subito, c’è una buona notizia…

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2. Aumentare il guadagno medio per ciascun prodotto

Il secondo modo per aumentare il fatturato del proprio centro estetico è far sì che ogni prodotto generi più entrate.

Puoi fare ciò offrendo ai tuoi clienti prodotti e trattamenti di fascia più alta, affiancandoli a quelli a cui ricorrono abitualmente.

Per questo, puoi ricorrere alla dinamica dell’up-sell – ovvero, vendendo a clienti già soddisfatti prodotti e servizi più costosi, dal momento che hai già conquistato la loro fiducia e che saranno più inclini e felici di comprare di nuovospendendo di più.

Ma cosa fare se alcuni prodotti risultano troppo costosi e non vendono tra la tua clientela?

In questo caso, una strategia creativa che puoi adottare è quella dell’ancoraggio, che consiste nel paragonare un prezzo ad un’altra cifra più alta – di modo che la tua offerta sembri più economica.

Un esempio?

“Nelle grandi catene di centri estetici, questo prodotto te lo fanno pagare € 200. Oggi, lo puoi avere a soltanto € 50…”

3. Aumentare il numero di volte che ciascun cliente acquista

Il terzo e ultimo modo per aumentare il fatturato del tuo centro estetico è far sì che ogni cliente torni da te più spesso (questo, ovviamente, supponendo che la sua spesa media non diminuisca).

Puoi incentivare ciò offrendo sconti e promozioni per chi torna da te più volte, programmi di fedeltà, programmi di abbonamento e benefici aggiuntivi per clienti ricorrenti.

Un esempio?
“Le prime quattro pedicure le paghi € 50… ma la quinta viene soltanto € 30!”

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